"Decrescita dei Mercati Europei e Ascesa dell'Oro"

Bloomberg riferisce che la Cina desidera che l'amministrazione USA attui misure preventive, come un maggiore rispetto e la riduzione di commenti denigratori da parte dei membri del gabinetto, prima di accettare ulteriori colloqui commerciali. L'inflazione a marzo nel Regno Unito ha registrato un rallentamento più marcato del previsto, con un incremento del 2,6% su base annua. In Italia, l'inflazione è stata rivista al ribasso a +1,9% annuo; nell'Eurozona è stata confermata una moderata crescita del +2,2% annuo. In Cina, il PIL trimestrale ha superato le aspettative, con un robusto aumento del 5,4% annuo. Per quanto riguarda le banche centrali, i mercati si attendono che la Bank of Canada mantenga invariata la sua decisione sui tassi. Giovedì, l'attenzione sarà focalizzata sulla riunione della BCE, con l'aspettativa di una riduzione del tasso di riferimento di 25 punti base al 2,25%. La coppia di valute Euro/Dollaro USA continua a registrare un rialzo, raggiungendo quota 1,136. L'oro segna un forte incremento del 2,44%, mentre il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) aumenta del 0,88%, toccando i 61,87 dollari per barile. Tra le performance negative nei mercati europei, spiccano Francoforte (-0,59%), Londra (-0,47%) e Parigi (-0,71%). La Borsa italiana registra una flessione dello 0,70% sul FTSE MIB e del -0,78% sul FTSE Italia Mid Cap. Tra i titoli italiani, si segnalano i forti guadagni di Snam (+1,37%), Italgas (+1,18%), Hera (+1,07%) e Inwit (+1,02%). I cali più significativi si registrano invece su Interpump (-3,24%), Stellantis (-3,09%), Amplifon (-2,93%) e Iveco (-2,69%). Tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Rai Way (+1,62%), Technogym (+1,40%), Anima Holding (+1,15%) e Alerion Clean Power (+0,99%) si contrappongono a OVS (-4,95%), Technoprobe (-4,29%), Intercos (-2,76%) e GVS (-2,59%).