Ascesa dell'Oro e Calo dell'Argento nel Bel Mezzo della Guerra Commerciale

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si è intensificata, con il governo americano che ha imposto un'imposta del 104% su tutte le importazioni provenienti dalla Cina a partire da oggi. In risposta, Pechino ha incrementato le tariffe sulle importazioni americane del 50%, raggiungendo l'84%. Tuttavia, nonostante le borse europee e giapponesi abbiano segnato un calo, l'indice CSI300 di Shanghai ha registrato un incremento dell'1,0% e le azioni di Hong Kong hanno guadagnato lo 0,7%. Questo è avvenuto dopo l'annuncio della Banca del Popolo che sosterrà gli acquisti attivi di titoli nazionali da parte del fondo sovrano del Paese. "Un premio di 200 dollari per il 'caos Trump' si aggiunge alle nostre previsioni originali per l'oro", ha dichiarato Nicky Shiels, stratega del gruppo svizzero MKS Pamp, specializzato nel settore dell'oro. Shiels ha pertanto aumentato la sua previsione di prezzo medio per l'oro nel 2025 a 2950 dollari per oncia. D'altro canto, Shiels ha ridotto la sua previsione originale per l'argento di 2 dollari, a causa dell'impatto negativo della guerra commerciale sulla domanda industriale. Le previsioni iniziali di Shiels erano in linea con il consenso degli analisti del mercato dell'oro partecipanti al sondaggio annuale LBMA: i 36 partecipanti hanno previsto un prezzo di 2736 dollari per oncia, un aumento del 14,7% rispetto alla media record del 2024. Per l'argento, Shiels ha previsto una nuova media annuale record per il 2025 di 36,50 dollari per oncia, contro i 32,86 dollari previsti dal consenso, un aumento del 16,0% rispetto al massimo di dodici anni del 2024. Il rapporto oro-argento ha raggiunto oggi un livello di 101, un valore mai visto se non durante recessioni o depressioni economiche globali. "L'oro rimane una scommessa sicura nonostante la correzione di questa settimana", affermano gli analisti della Deutsche Bank, che hanno nuovamente aumentato le loro previsioni sul prezzo medio annuo dell'oro nel 2025, questa volta di oltre 400 dollari l'oncia, portandolo a 3139 dollari. Oggi, l'oro ha raggiunto 3075 dollari per oncia a Londra, mentre l'argento si è mantenuto poco sopra i 30,40 dollari.